LE AREE PROTETTE DEL TRENTINO COPRONO IL 30% DELL’INTERO TERRITORIO E NEL CORSO DEI MESI ESTIVI PROPONGONO UN RICCO CALENDARIO DI ATTIVITÀ PER ESPERIENZE A CONTATTO CON LA NATURA E PER CONOSCERE GLI AMBIENTI PIÙ SUGGESTIVI
I Parchi del Trentino sono aree protette di grandi dimensioni: ettari ed ettari di boschi, prati, pascoli, laghi, altopiani rocciosi, ghiacciai, cime dolomitiche dove camminare intere giornate, respirare l’aria fresca che profuma di muschi e cortecce, abbandonandosi all’abbraccio rigenerante della natura e osservando la ricchezza di biodiversità che contraddistingue questi ambienti. La porzione di territorio in grado di dispensare questi benefici è ampia e include i due Parchi naturali provinciali, il Parco Naturale Adamello-Brenta e il Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino, i primi Parchi regionali/provinciali creati in Italia più di cinquant’anni fa, il settore trentino del Parco nazionale dello Stelvio e la Rete delle Riserve. Nel corso dell’estate in tutte le aree protette del Trentino sono in programma attività e iniziative speciali, che renderanno la scoperta di questi spazi ancora più emozionante.
PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA
Si tratta della più ampia area protetta del Trentino e una più delle più vaste delle Alpi. È l’habitat di specie come il capriolo, il camoscio, lo stambecco, il cervo e l’orso bruno delle Alpi, reintrodotto grazie ad un progetto unico in Europa. Nel parco spiccano due entità distinte geologicamente e morfologicamente: l’Adamello – Presanella con uno dei più vasti ghiacciai delle Alpi, e le Dolomiti di Brenta, inserite nel Patrimonio naturale dell’umanità. Questa varietà geologica è valsa il riconoscimento come Geopark da parte dell’UNESCO, ma è soprattutto alla base della elevata biodiversità che si può cogliere anche nel corso di una semplice escursione alla scoperta di eccellenze ambientali e paesaggi naturali unici.
Le proposte
La quarta edizione della rassegna “SuperPark” sottolinea l’impegno che il Parco riconosce sempre più come proprio, ovvero l’obiettivo di creare un positivo impatto ambientale e sociale. L’iniziativa, che avrà come filo conduttore lo Sviluppo Sostenibile previsto dall’Agenda 2030, prevede la proiezione di 11 film ai margini del bosco a “Impatto zero”, alimentata dalla luce del sole e silenziosa grazie all’uso delle cuffie, e 7 escursioni, arricchite dalla presenza di ospiti d’eccezione, che attraverso i sentieri del Parco offrono sguardi differenti sull’ambiente naturale circostante. Il programma delle proiezioni si apre il 26 giugno alla Vetreria di Carisolo in val Rendena con la partecipazione del campione del ciclismo Sonny Colbrelli e dell’esploratore Yanez Borrella e prosegue fino all’8 luglio. Il programma delle escursioni si apre domenica 25 giugno a Malga Cengledino con il fotografo Marco Colombo e quindi il 2 luglio in Val di Fumo con Silvia Giorcelli Bersani storica dell’Età romana, il 9 luglio sul Sentiero dell’Arciduca a Madonna di Campiglio insieme a Lorenzo Bianchi Hoesch artista del suono e compositore, per passare al 1 ottobre in Val d’Algone con Isabella Turso, pianista e compositrice del genere neoclassical new age; l’8 ottobre a Malga Andalo con Davide Longo, scrittore e sceneggiatore, il 15 ottobre al Lago delle Malghette insieme al light designer Mariano Detassis e al compositore e sound designer Carlo Casillo e infine domenica 22 ottobre alle Glare in Val di Tovel insieme agli attori Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi Informazioni: www.pnab.it
PARCO NATURALE PANEVEGGIO – PALE DI SAN MARTINO
Nel Trentino orientale, a cavallo delle valli di Fiemme e del Primiero e “cuore” del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino, si trova la grande foresta di abeti rossi di risonanza di Paneveggio. Le praterie alpine della vicina Val Venegia sono l’habitat preferito dalle colonie di marmotte, mentre la Val Canali è al centro di un progetto per la conservazione della biodiversità e lo sviluppo di attività, dal turismo all’agricoltura di montagna, pienamente ecosostenibili. Il Parco propone un calendario settimanale di esperienze da luglio a settembre, incluse iniziative all’alba e in notturna.
Le proposte
Tra le novità c’è Sens Azione – Percezioni sensoriali in cammino, una serie di esperienze dedicate alle persone con disabilità visive. Immergersi nella Foresta di Paneveggio significa entrare in uno stato di coscienza primordiale e vivere un’avventura sensoriale di profonda comunione con la Natura. È una terapia che cura corpo e mente, una buona pratica in cui ascoltare suoni e silenzi, assaggiare i sapori selvatici, sfiorare gli elementi, calpestare terra e radici, odorarne gli aromi. In occasione di questa esperienza percorrere il Sentiero Marciò, un itinerario nella “Foresta dei violini”, accompagnati dalle guide dell’Associazione Fiemme Fassa Sport inclusivo, sarà una scoperta di percezioni, un’opportunità attiva di creatività espressiva e liberatoria. Giovedì 20 luglio e giovedì 10 agosto l’uscita è dedicata a disabili e ipovedenti, giovedì 27 luglio e giovedì 24 agosto, invece, a non vedenti. Le persone vedenti possono partecipare e, se lo desiderano, potranno vivere l’esperienza bendati anche solo per brevi tratti. L’esperienza è aperta a tutti, anche ai bambini. Numero minimo di partecipanti 8, massimo 20. Prenotazione obbligatoria entro le ore 18 del martedì. Quota partecipazione adulti € 12, bambini 6-14 € 5. I partecipanti con disabilità visive dovranno essere già accompagnati. Info e prenotazione Centro visitatori di Paneveggio 0462 576283. Con l’estate riprendono le “Settimane del Parco”, una serie di esperienze giornaliere, per lo più escursionistiche, che toccano i diversi ambienti e luoghi significativi all’interno dell’area protetta (su prenotazione): tra gli alpeggi, sulle tracce degli animali e per osservare le marmotte, alle malghe di sera, tra i masi del Sentiero Etnografico del Vanoi, camminate a piedi nudi sul sentiero delle Muse Fedaie, risvegli mattutini con lo yoga. E ancora le camminate tra i fiori nelle torbiere, albe e tramonti nelle malghe del Parco, i laboratori creativi a Villa Welsperg per Appuntamenti in Villa. Informazioni: www.parcopan.org
PARCO DELLO STELVIO SETTORE TRENTINO
Tra i più antichi parchi italiani, il Parco Nazionale dello Stelvio è una vasta area montana nel cuore delle Alpi, fra Trentino, Alto Adige e Lombardia. Un territorio particolarmente ricco di ghiacciai e dove si concentrano più di 30 vette superiori ai 3000 m. del gruppo dell’Ortles-Cevedale. Istituito nel 1935, è il regno del cervo e della marmotta e della maestosa aquila reale. Il settore trentino, ora gestito direttamente dalla Provincia autonoma di Trento, include la Val di Sole con le valli di Pejo e Rabbi.
Le proposte
Nel programma di attività settimanali proposte dal 21 giugno all’8 settembre c’è ogni lunedì “Sentieri Narranti”, itinerari nella memoria dei territori del Parco con l’incontro, lungo il percorso, di testimoni ed esperti. Il martedì l’escursione ai 23 larici monumentali in Val di Rabbi, patriarchi di 500 e più anni e il mercoledì un altro itinerario classico ai laghetti del Cevedale in alta Val di Peio. Il giovedì si osservano le aquile oppure si sale fino ad un vero “nido d’aquila”, il Monte Viòz 3645 m, o ancora verso le malghe della Val di Rabbi. Il venerdì è invece dedicato alle attività notturne, di osservazione di stelle e pianeti, delle lucciole nei prati, dei cervi utilizzando le termocamere per la visione notturna. Per i ragazzi, ogni venerdì dal 23 giugno al 25 agosto c’è anche il programma Ricercatore per un giorno dove, insieme agli esperti del Parco, si analizzano ed interpretano i fenomeni della natura e ci si immedesima nel lavoro accurato e attento dei ricercatori. In particolare, l’avifauna, la geologia delle montagne, la gestione del bosco, la fauna del parco da osservare grazie alle fototrappole che immortalano il loro passaggio, il mondo dei funghi. Tutte le attività sono con prenotazione obbligatoria. Informazioni: www.parcostelviotrentino.it