CONIUGARE PITTURA E ARCHITETTURA IN UN PERCORSO DOVE SI RESPIRA SOPRATTUTTO ARIA DI FILOSOFIA
Non è solo un lavoro di scomposizione dell’immagine e di ricomposizione quello che fa l’artista, pittore e architetto villafranchese, Lucio Merlini, impegnato con successo di recente a numerose mostre, tra cui a Venezia alla mostra L’Arte in Quarantena con la curatela di Salvo Nugnes e alla mostra internazionale Spoleto Arte.
Notevoli riconoscimenti sono stati attribuiti a sue grandi opere da parte dei personaggi più prestigiosi, tra critici e giornalisti.
Anche come architetto Merlini ha in cantiere importanti progetti per Peschiera del Garda e la città di Verona: la trasformazione in un hotel a 5 Stelle dell’ antico palazzo Boldieri Malaspina Bottagisio di fronte alla chiesa di San Fermo.
Più articolato il progetto che riguarda la cittadina lagunare di Peschiera con il recupero delle carceri e della rocca medievale.
Architettura e pittura, due attività che si combinano in un percorso nuovo, di rispetto tra mente e spirito, di ricerca della luce, che dà valore a tutto.
Soprattutto la ricerca interiore, a cui le persone si stanno avvicinando in questo periodo precario.
“La mente è sempre alla ricerca di qualcosa di personale, della conoscenza di se stessi” afferma l’arch. Merlini,
“l’arte è una rilettura della propria interiorità”.
Apprezzato da Vittorio Sgarbi, sempre avaro di lodi per gli artisti contemporanei e il critico per eccellenza, che ne sottolinea “il contenutodi anima e sentimenti, pensieri e turbamenti” (Morello Pecchioli, “Merlini, il pittore architetto che piace a Sgarbi” quotidiano L’Arena).
L’artista Lucio Merlini, dopo la frequentazione del liceo artistico Cignaroli a Verona e in contemporanea al corso di laurea in architettura si è dedicato alla pittura, partecipando a diverse esposizioni anche collettive in diverse città del Nord Italia.
In seguito, svolgendo la professione di architetto ha potuto impegnarsi relativamente nella pittura, che ha comunque coltivato come passione, continuando a dipingere opere per il piacere personale.
La sua espressione artistica è sempre stata intesa come ricerca di un’autonomia espressiva legata all’uso del colore e alla ricerca di un equilibrio spaziale che si riallaccia al mondo della comunicazione.
Le immagini sono mediate dal settore della pubblicità e a tutti gli aspetti che essa tocca, da situazioni collegate a prodotti e al loro modo di proporsi al pubblico.
Mondo ampio e variegato da indagare e approfondire in continuazione con tematiche sempre diverse e sempre attuali.