



UN CONFRONTO TRA STORIA, FRAGILITÀ URBANE E NUOVE VISIONI PER LA CITTÀ DEI 15 MINUTI
Il prossimo 19 settembre Verona sarà al centro della Biennale dello Spazio Pubblico di Roma con la sessione speciale La città macchina | Vuoti dissonanti, ospitata negli spazi dell’Ex Mattatoio dell’Università Roma Tre. Un appuntamento che porterà nella capitale il dibattito sulla città storica, i suoi vuoti e le sfide del progetto urbano contemporaneo.

Alla presenza del vicesindaco e assessore all’Urbanistica Barbara Bissoli, interverranno figure di primo piano del mondo accademico e culturale: Barbara Bogoni e Maria Gaia Cicconi del Politecnico di Milano, Marzia Marandola dello IUAV, il produttore Diego Biello e l’architetto-regista Dario Biello.
Il tema centrale sarà la lettura critica delle fragilità urbane che interessano Verona, dai luoghi pubblici privi di identità al difficile equilibrio tra turismo, comunità locale e mutamenti ambientali. L’obiettivo è riflettere su come ridisegnare questi spazi, trasformando i cosiddetti “vuoti dissonanti” in occasioni di rigenerazione sociale e culturale.

Due i percorsi principali che verranno presentati. Da un lato il docufilm La città macchina, diretto da Dario Biello e già presentato alla Festa del Cinema di Roma, con la partecipazione di importanti voci come Mario Botta, Tobia Scarpa e Kjetil Trædal Thorsen di Snøhetta. Dall’altro, la ricerca del Politecnico di Milano dedicata a Verona, che analizza piazze, strade e giardini pubblici alla ricerca di nuove funzioni e identità per spazi oggi sottoutilizzati o dimenticati.

L’iniziativa si inserisce nel dibattito sulla città dei 15 minuti, un modello che mira a superare la distanza tra centro e periferia e a restituire al tessuto urbano un ruolo vivo e inclusivo, capace di coniugare memoria storica e visione contemporanea.
A dialogue between history, urban fragilities and new visions for the 15-minute city
On September 19, Verona will take center stage at the Biennial of Public Space in Rome with the special session La città macchina | Vuoti dissonanti (The City Machine | Dissonant Voids), hosted at the former Slaughterhouse of Roma Tre University. An event that will bring to the capital a debate on the historic city, its voids, and the challenges of contemporary urban design.
With the participation of Barbara Bissoli, Deputy Mayor and Councillor for Urban Planning of the City of Verona, the session will feature leading figures from the academic and cultural world: Barbara Bogoni and Maria Gaia Cicconi from the Politecnico di Milano, Marzia Marandola from IUAV, producer Diego Biello, and architect-director Dario Biello.
At the heart of the discussion will be a critical reading of Verona’s urban fragilities, from public spaces stripped of identity to the delicate balance between tourism, local communities and environmental change. The aim is to reflect on how to redesign these areas, transforming the so-called vuoti dissonanti into opportunities for social and cultural regeneration.
Two main focuses will be presented. On one side, the documentary La città macchina, directed by Dario Biello and already premiered at the Rome Film Festival, featuring contributions from prominent voices such as Mario Botta, Tobia Scarpa, and Kjetil Trædal Thorsen of Snøhetta. On the other, a research project by the Politecnico di Milano dedicated to Verona, analyzing squares, streets, and public gardens in search of new functions and identities for spaces today underused or neglected.
The initiative is part of the ongoing debate on the 15-minute city, a model that seeks to overcome the divide between center and periphery, restoring to the urban fabric a vibrant and inclusive role, capable of combining historical memory with contemporary vision.