Dal 16 al 20 gennaio 2025, Parigi ha ospitato Maison & Objet, un evento che ha esplorato il tema “Sur/Reality”, intrecciando surrealismo e design contemporaneo. Questa edizione ha ridefinito le tendenze dell’arredamento e degli spazi abitativi con proposte audaci e innovative.

Tendenze principali

Il colore marrone è stato protagonista, valorizzato da texture sofisticate e collezioni come quelle di Dedar, Schumacher e Galerie Laura Gonzalez. Tra le creazioni di maggiore impatto, il tessuto “Shivalik Hills Tiger” di Schumacher ha catturato l’attenzione per la sua stampa animalier.

Victoria Wilmotte ha presentato “Sfera”, la nuova collezione di lampade realizzata per Pulpo, editore di design di alta gamma. Con il suo design essenziale e l’eleganza scultorea, Sfera si inserisce armoniosamente nel portfolio del marchio, esprimendo una combinazione unica di funzionalità e raffinatezza estetica.

Installazioni da ricordare

La sofisticata “CURATIO” di Thomas Haarmann, al padiglione 7, ha unito cristallo e cemento, giocando sui contrasti tra modernità e retro. Parallelamente, “Matter of Course”, un collettivo berlinese di designer donne indipendenti, ha presentato oggetti freschi e innovativi che sfumano i confini tra design, arte e artigianato.

Fuori Salone, Pierre Frey, nel suo allestimento presso l’Hôtel de Guise, le iconiche collezioni di arredi si rinnovano con tessuti come Thalassa e Chroma, frutto della collaborazione con India Mahdavi. A fare da cornice, le nuove carte da parati Parallèle e Deserts, insieme alla collezione di tappeti Fantasy, che celebra lo stile degli anni ’50-’70 con colori vibranti e motivi grafici audaci.

Un nuovo capitolo per il design 

Maison & Objet 2025 ha confermato il suo status di vetrina internazionale per le tendenze del design, celebrando l’originalità e stimolando nuove visioni per il futuro degli spazi abitativi. Un’edizione memorabile, dove il surrealismo ha guidato l’immaginazione dei professionisti del settore.