Lifestyle

Giardini in quota

di Francesco Caleffi

COME TRASFORMARE TERRAZZI E BALCONI IN SPAZI DI BENESSERE.

Quando si parla di “giardino”, “area verde esterna”, la prima immagine che ci viene in mente è generalmente un’ampia zona a prato con alberi e arbusti;

e se volessimo ritrovare quelle sensazioni ma abitiamo in un appartamento o in un attico… come possiamo fare?
Fulham Roof Garden – Garden Club London

La presenza di molti vincoli quali carichi, esposizione, incidenza del vento e il volume ridotto di suolo devono essere uno sprono per creare ambienti unici, abiti su misura adatti per le nostre dimore.

Per un progetto che sia vincente è importante capire le esigenze del cliente e connettere l’indoor all’outdoor attraverso richiami materici e cromatici e l’esaltazione degli elementi vegetali.

Le piante sono elemento cardine delle nostre realizzazioni: non dobbiamo concentrarci solamente sull’estetica (colore dei fiori e foglie, durata della fioritura, …), ma sapere che ormai sono moltissime le ricerche scientifiche che parlano di biofilia, di correlazione fra presenza di piante ed abbassamento della pressione arteriosa e battito cardiaco, di beneficio psichico derivante da onde sonore generate dal movimento delle foglie col vento; per non parlare di quanto sia fondamentale l’implemento della biodiversità negli “ecosistemi urbani”.

Windsor terrace – Charlotte Rowe

Quel che si vuol comunicare è che uno spazio esterno, specie se ben progettato, seppur avendo a disposizione spazi ristretti, può fornirci innumerevoli benefici, oltre a quello puramente estetico.
Abbinando tecnica e tecnologia alla creatività, si può dar vita a progetti unici in cui componente materica e vegetale si integrano con attenzione al dettaglio.

Non potendo collocare le piante “a terra”, il tema del “vaso” è fondamentale poiché inevitabilmente esso non deve solamente svolgere il ruolo di contenitore di terriccio, ma diventa esso stesso elemento di design; oltre ai tradizionali vasi di terracotta e plastica, oggigiorno abbiamo a disposizione materiali quali fibrocemento, acciaio, alluminio, legno naturale e composito (WPC) in varie tonalità con i quali creare non solo fioriere personalizzate ma anche sedute, frangivista e contenitori portaoggetti.

Zen all’Italiana – Cristina Mazzucchelli

Con tale approccio i nostri terrazzi e balconi diverranno vere e proprie “stanze” alle quali abbinare arredi, luci e persino piccoli giochi d’acqua con l’obiettivo di creare un rifugio per il corpo e l’animo: quel locus amaenus di cui tanto abbiamo bisogno.

Francesco Caleffi
Architetto paesaggista

Gardens in the Sky

HOW TO TURN TERRACES AND BALCONIES INTO WELL-BEING SPACES

When we talk about a “garden” or “green outdoor space”, the first image that usually comes to mind is a wide lawn with trees and shrubs.

But what if we want to recreate that same feeling, even though we live in an apartment or a penthouse? How can we do that?

Restrictions such as load limits, exposure, wind conditions, and limited soil depth should not discourage us—but rather inspire us to design unique spaces, tailor-made to suit our homes.

To create a successful project, it’s essential to understand the client’s needs and connect indoor and outdoor areas through matching materials, colors, and a thoughtful emphasis on plant life.

Plants are the cornerstone of our designs. We shouldn’t focus solely on their aesthetic qualities (flower color, foliage, blooming periods, etc.), but also remember the growing body of scientific research that highlights the benefits of biophilia: the presence of greenery has been linked to lower blood pressure and heart rate, and to psychological well-being supported by the sound of leaves rustling in the wind. Not to mention the vital role of biodiversity in today’s urban ecosystems.

What we want to convey is that an outdoor space—especially when well designed—can offer countless benefits, even if it’s small in size, and not just from a visual point of view.

By combining technique and technology with creativity, we can create unique spaces where materials and plants come together with great attention to detail.

Since plants can’t be placed directly into the ground, the choice of planter becomes fundamental. It must go beyond simply holding soil—it becomes a design element in itself. Beyond traditional terracotta and plastic pots, we now have access to materials such as fiber cement, steel, aluminum, natural wood, and composite wood (WPC) in a range of colors, allowing us to create not only custom planters but also benches, privacy screens, and storage units.

With this approach, our terraces and balconies can truly become additional rooms, complete with furnishings, lighting, and even small water features—creating a personal refuge for both body and soul. That locus amoenus we all need so much.

Francesco Caleffi
Landscape Architect

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CREARE BENESSERE ATTRAVERSO LE TONALITA’.

UNA CONOSCENZA ANTICA PER COMPRENDERE IL VERO VALORE “NASCOSTO” DI UN IMMOBILE

UNA STRATEGIA VINCENTE PER TRASFORMARE IMMOBILI IN ESPERIENZE COINVOLGENTI E AUMENTARE IL VALORE PERCEPITO.

Per comunicazioni, variazioni di indirizzo, segnalazioni di manifestazioni: info@abitareverona.it

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