L’ARCHITETTO PIER SOLERI OMAGGIA GIO PONTI
A San Zeno di Montagna, un borgo dall’incantevole finestra sul Lago di Garda, l’architetto Pier Soleri di Milano, ha ideato un’opera di magistrale ingegno, un rimando ai grandi dell’architettura, un omaggio al grande architetto e designer Gio Ponti e la sua Casa lo scarabeo sotto la foglia.
L’edificio, in fase di costruzione, è un intervento importante, voluto fortemente da una committenza privata.
Un progetto ambizioso quello di Soleri, che propone una struttura interamente ipogea che falsa il costruito, disperdendone la percezione e fondendo il tutto con la natura.
L’edificio usa il piano di calpestio come un podium, un piedistallo sul quale entrano in scena tre attori; “Le foglie”.
Una copertura dalle dimensioni imponenti e dalle caratteristiche sorprendenti, le tre chiusure danzano come fossero vele al vento e la ricerca del dinamismo diviene così il tratto distintivo dell’intero concept progettuale.
Sotto di esse, gli spazi sono separati, garantendo privacy e autonomia a tre ville singole.
Un corridoio, che strizza l’occhio alle opere di Carlo Scarpa, è stato studiato come una calle veneziana e contribuisce alla creazione di uno spazio di continuità tra interno ed esterno.
Si percepisce in quest’opera, la formazione Parigina di Soleri, che mette nel suo progetto tutta la dinamicità, la tecnica e l’eleganza degli ambienti francesi.
Negli interni domina la luce, preziosa e penetrante, si riflette sulle superfici, pensate come un nido, in materiali naturali.
Un progetto unico, un esercizio stilistico di altissimo livello, che rispetta l’ambiente e l’habitat naturale.
Con eleganza, Pier Soleri mette in scena una rappresentazione onirica, creando uno spazio da sogno con una vista mozzafiato.
THE ARCHITECT PIER SOLERI PAYS HOMAGE TO GIO PONTI
In San Zeno di Montagna, a village with an enchanting window on Lake Garda, the architect Pier Soleri from Milan has created a work of masterly ingenuity, a reference to the greats of architecture, a tribute to the great architect and designer Gio Ponti and his House the beetle under the leaf.
The building, under construction, is an important intervention, strongly desired by a private client.
An ambitious project by Soleri, which proposes an entirely underground structure that distorts the built environment, dispersing its perception and merging everything with nature.
The building uses the walking surface as a podium, a pedestal on which three actors enter the scene; “Leaves”.
A roof with imposing dimensions and surprising characteristics, the three closures dance as if they were sails in the wind and the search for dynamism thus becomes the distinctive feature of the entire design concept.
Below them, the spaces are separated, guaranteeing privacy and autonomy for three individual villas.
A corridor, which winks at the works of Carlo Scarpa, has been designed like a Venetian street and contributes to the creation of a space of continuity between inside and outside.
Soleri’s Parisian training can be perceived in this work, as he puts all the dynamism, technique and elegance of French environments into his project.
In the interiors, light dominates, precious and penetrating, it is reflected on the surfaces, designed like a nest, in natural materials.
A unique project, a stylistic exercise of the highest level, which respects the environment and the natural habitat.
With elegance, Pier Soleri stages a dreamlike representation, creating a dream space with a breathtaking view.